Web nero by Manuela Caiani & Linda Parenti

Web nero by Manuela Caiani & Linda Parenti

autore:Manuela, Caiani & Linda, Parenti [Manuela, Caiani & Linda, Parenti]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Politica, Studi e Ricerche
ISBN: 9788815314260
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2013-10-14T22:00:00+00:00


2. Siti web di estrema destra e costruzione di identità

La forza che ci anima è quella che direttamente ci collega con le nostre radici storiche nate con il Movimento Sociale Italiano (…). I nostri valori si basano sull’anticomunismo, sulla militanza e sulla libertà di essere, libertà ormai negata alla gioventù italiana ed in particolare ai giovani della nostra zona.

(dalla sezione «chi siamo» del sito web di Fronte della Nova Gioventù[36])

Quante sono le opportunità di comunicazione e discussione online con altri attivisti presenti nei siti delle organizzazioni di estrema destra europee ed americane? Viene il web usato da questi gruppi per presentare al pubblico i propri obiettivi e la propria missione? La ricerca sull’estremismo, sia di destra che di sinistra, ha suggerito che la costruzione del «gruppo dei pari» è molto importante per la sopravvivenza di queste organizzazioni perché contribuisce a rafforzare il coinvolgimento degli attivisti in esse [della Porta 1992]. A questo proposito viene notato che le comunità virtuali «dove le persone interagiscono su basi regolari per scambiarsi le proprie idee, condividere conoscenze e informazioni, e incoraggiarsi a vicenda a sostenere il gruppo (…) sono da considerarsi come importanti arene sociali per la formazione di legami sociali interpersonali» [Bowman-Grieve 2009, 989 e 1003].

In questa sezione non ci limiteremo ad osservare l’uso comunicativo e pratico di internet da parte delle organizzazioni di destra, ma il suo ruolo come strumento per creare un’identità collettiva. Alcuni studiosi sono scettici riguardo all’idea che i siti web e i blog, per la loro vaghezza e per l’assenza di «persone reali» che li costituiscono [si veda Gillan et al. 2008, 35-36], possano generare nuove comunità sociali [Calhoun 2004]; altri tuttavia hanno dimostrato che arene di discussione, come i forum online, le chat, e le mailing list, svolgono un ruolo importante nella costruzione dell’identità collettiva di un gruppo, definendo chi sono i «nemici» e gli «alleati», chi i «noi» e i «loro», e quali sono i principali obiettivi del gruppo stesso [si veda sull’estremismo religioso, Whine 2000; Gersterfeld et al. 2003, 40; Benard 2005].

Stando ai nostri dati abbiamo trovato che sebbene internet sia usato dalle organizzazioni di estrema destra meno frequentemente per questa funzione rispetto alla diffusione di propaganda e informazione, esse fanno molti tentativi per creare delle cyber comunità di dibattito. Tuttavia la nostra analisi mostra anche che questi gruppi stanno ancora trovando delle difficoltà nello sfruttare tutti gli strumenti disponibili per l’interattività basata sul web offerti da internet: gli spazi di comunicazione asincrona (cioè indiretta fra i partecipanti) sono molto più diffusi che quelli di discussione «sincrona», cioè diretta, come ad esempio forum e mailing list[37]. Un quinto delle organizzazioni hanno sul proprio sito una newsletter (a cui è possibile sottoscriversi) delle attività del gruppo, che offrono informazioni per la partecipazione ad eventi offline o che riportano, in modo da pubblicizzazione, eventi già accaduti[38] e un 10% di esse offre «sondaggi online» e «questionari»[39] (si veda la tab. 4.1). I sondaggi online e i loro risultati generalmente riguardano tematiche sulle quali i gruppi sono attivi



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